Lo scrittore Eraldo Affinati è il vincitore della seconda edizione del Premio Luciano Bianciardi. La cerimonia di premiazione si è svolta giovedì 14 dicembre, giorno della nascita di Bianciardi, nella sala polifunzionale della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli di Milano. La giuria del Premio è composta da Luciana Bianciardi, Piero Colaprico, Gabriella D’Ina, Gianluca Foglia e Giacomo Papi. A coordinare l’incontro Marino Sinibaldi.
Nella motivazione del premio a Eraldo Affinati si legge: “Scrittore policentrico, per generi e temi diversi, tra i più interessanti nel panorama italiano contemporaneo, Eraldo Affinati ha sempre proposto nelle sue opere narrative figure problematiche, spesso in lotta col mondo“.
“Educatore e insegnante, Affinati guarda allo stile educativo di don Lorenzo Milani come a un modello, facendo proprio quel principio secondo il quale la cultura ha un senso solo se viene condivisa“, aggiunge la motivazione.
Promosso da Giangiacomo Feltrinelli Editore con il patrocinio della Fondazione Luciano Bianciardi, il premio (del valore di cinquemila euro) è stato istituito nel 2022 in occasione del centenario della nascita dello scrittore grossetano e viene assegnato ogni anno a un autore la cui attività letteraria sia coerente con uno dei molteplici aspetti dell’opera di Bianciardi; per il 2022 è stato scelto come titolo e come tema “Io mi oppongo” e il premio è stato vinto da Antonio Moresco. Per questa seconda edizione il tema scelto dalla giuria è “Il lavoro culturale”.
(Fonte: Pam/Adnkronos)
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