Una copia estremamente rara di “Curiosities of Literature” di Isaac D’Israeli, appartenuta alla scrittrice inglese Jane Austen (1775-1817) e con le sue annotazioni autografe, sarà messa all’asta giovedì 8 dicembre a New York da Sotheby’s con una stima tra i 100.000 e i 150.000 dollari.
Si tratta di una recente scoperta di uno dei pochi volumi che fecero parte della biblioteca privata della Austen. L’esemplare sarà messo in vendita insieme a una serie completa di prime edizioni di tutte le opere pubblicate dalla Austen: “Ragione e sentimento”, “Orgoglio e pregiudizio”, “Mansfield Park”, “Emma”, “L’abbazia di Northanger” e “Persuasione”.
Il libro dello scrittore britannico, padre del primo ministro Benjamin Disraeli, contiene aneddoti e osservazioni sulla storia e sulla letteratura. Molte delle sezioni, che si ritiene siano state sottolineate dalla Austen, si riferiscono ai temi dei suoi romanzi.
Il volume è un “notevole pezzo di storia che fa luce sulle preoccupazioni dell’autrice come lettrice e sul suo processo come scrittrice” ha dichiarato Kalika Sands, specialista di manoscritti e libri di Sotheby’s.
La copia “rappresenta un’importante riscoperta e la sua apparizione all’asta è un’occasione incredibilmente speciale”. Si ritiene che siano circa 20 i libri di cui si sa che la Austen era in possesso. Il volume di D’Israeli è di proprietà privata dagli anni ’40 del Novecento, quindi questa è la prima volta che la copia e le annotazioni sono state viste pubblicamente.
La copia presenta la firma della Austen e sottolineature a matita in sezioni come “On the Fair-Sex Having No Souls“, “The Absent Man, Grotius“, “On the Adjective ‘Pretty‘”, “Astrology“, “English Ladies and Spanish Monks“.
(Fonte: Adnkronos)