Il manoscritto autografo dello scandaloso romanzo “Il diavolo in corpo” di Raymond Radiguet (1903-1923) è stato venduto per 352.800 euro all’asta da Christies’s a Parigi in occasione del centenario della morte dello scrittore francese, avvenuta a soli 20 anni a causa del tifo, e della pubblicazione del suo capolavoro. La stima si aggirava tra 300.000 e 500.000 euro.
Un portavoce di Christie’s ha dichiarato all’Adnkronos che l’acquirente è un collezionista privato francese che ha chiesto di rimanere anonimo.
Si tratta della primissima versione di “Le diable au corps” scritta su 13 quaderni di scuola con la frenetica calligrafia del giovanissimo scrittore, con numerose correzioni, diversi passaggi che non compaiono nel testo finale e annotazioni del suo compagno e mentore Jean Cocteau.
“Questo primissimo manoscritto, scritto quando Radiguet aveva appena compiuto diciotto anni, fa luce sulla nascita del romanzo, consegnando la versione più cruda di ‘Le diable au corps’, ampiamente corretta dall’autore e rivelando la vera parte autobiografica del testo” ha spiegato Roxane Ricros, specialista del dipartimento di libri rari e manoscritti di Christie’s.
“Il diavolo in corpo” racconta l’amore appassionato di uno studente liceale per una donna il cui fidanzato è al fronte durante la Prima Guerra Mondiale. Appena pubblicato, il libro suscitò scandalo e riscosse un immenso successo come prototipo del bestseller erotico. Diventato un classico della letteratura francese d’inizio Novecento, è stato portato anche sul grande schermo nel film di Claude Autant-Lara con Gérard Philipe (1947) e ha ispirato in misura più libera quello di Marco Bellocchio del 1986.
(Fonte: Adnkronos)